Ieri, mentre facevo zapping sulle emittenti locali, mi soffermavo su una di queste e vedevo intervistati, in un improbabile studio, due dei candidati a Sindaco del fronte del Centro Sinistra, chiaramente i meno accreditati di un risultato utile: Leonetti Sabatino e Michele Pagano.
I due, neanche piacevoli dal punto di vista estetico (ma saranno stati i riflettori puntati e non è questo che importa), si dilungavano, con una sintassi improvvisata, a enumerare l’uno le cose fatte e l’altro a parlare della spesa nei supermercati, entrambi senza proposte ed entrambi cercandosi di accreditare come il nuovo e l’opportuno per questa Città.
A parte il fatto che l’uno (Leonetti) è sulla scena politica locale da più di trent’anni ed è responsabile diretto di molti dei problemi che enumerava (cfr. L. 28/80) e l’altro (Pagano) militante delle organizzazioni giovanili di estrema destra e capo di Gabinetto dell’ultima Giunta di Destra della Città, quella di Sassano, hanno dato, a mio avviso, una rappresentazione pessima della classe dirigente della nostra (povera!) Guidonia. Ritengo che un cittadino di questo Comune non possa che scegliere altro, sperando che altro sia meglio! Io vorrei essere fiero del mio Sindaco e non dovermi vergognare del mio Candidato specie di quello dell’improbabile coalizione UDC/PD, che si dilungava a spiegare la linea sostenuta dall’UDC, che il PD avrebbe subito e copiato.
Poi il solito armamentario, ossia le polemiche sul PRG che non esiste, che non è stato mai votato e che tanto infervora gli “uomini bassi”.
E’ una buona premessa per la vittoria di FILIPPO LIPPIELLO, almeno che non esca un candidato di livello e competitivo.
Ad maiora