Quando qualcuno esprime supponenza, sicurezza di sé, arriva il momento in cui ogni nodo viene al pettine.
E’ quanto accaduto all’amministrazione comunale, che, attraverso rotazioni e rimpasti, sta dando una pessima immagine di sé. Ora si è dimesso addirittura il vicesindaco Lombardo, per motivi di rotazione di assessori e di affermazioni mal celate di supremazie all’interno dello stesso PDL.
Un governo della città di tal genere, quasi un clone del governo centrale, è talmente in confusione, che non può essere certo in grado di occuparsi a tempo pieno della cosa pubblica e tanto meno di saper individuare e risolvere con tempestività le esigenze della cittadinanza. E’ tempo di individuare, a livello politico, quelle forze, che, se sostenute dal consenso dei cittadini, ora e nelle future competizioni elettorali, possano finalmente porre un argine a questa decadenza della politica e consentire a ciascuno di noi di sperare in un futuro migliore.
L’API si pone in questa ottica: l’idea è quella di evitare che la saturazione di personaggi e situazioni, da troppo tempo indebitamente presenti sulla scena politica, possano continuare a bloccare le energie vitali di chi ha sempre sostenuto e continua a sostenere le ragioni vere dei cittadini. Iniziamo subito insieme un percorso in tal senso, perché non c’è più tempo da perdere!
Ad maiora.