Oggetto di una mia interrogazione riguarda una vicenda che vorrei illustrarvi.
L’Amministrazione comunale, autorizzata a mettere in campo un progetto che prevede l’assegnazione di € 670.000 per l’assistenza a domicilio in favore di assistiti INPDAP, provvede, senza bando pubblico, ad affidare a due società il servizio , chiamato “Home Care Premium”. E, come è ormai consuetudine di questa amministrazione, con grande clamore viene inaugurato il servizio prima ancora che questo decolli.
La mia interrogazione e quella di API mette tutto in discussione e costringe gli Amministratori, eternamente distratti, a presentare un” avviso pubblico” volto a superare l’anomalia di una atto illegittimo, con l’invito a presentare offerte per la realizzazione del servizio. Per gli studenti poco attenti o poco inclini allo studio si dice “non è mai troppo tardi”. Sul piano politico, tuttavia, tale ennesima “gaffe” non fa onore a chi esercita, legittimato dal popolo, un mandato che presuppone competenze specifiche.
E a nulla serve il ripensamento, perché …”del senno di poi son piene le fosse”.
Speriamo in tempi migliori per la politica e il governo della nostra città!
Ad maiora.