Ancora una volta siamo chiamati alle urne. Questa volta il voto è duplice: per rinnovare gli organi della Regione Lazio e quelli di Camera e Senato. Si tratta, come si può capire, di appuntamenti importanti per varie ragioni. Innanzitutto per non rendere inutili i sacrifici, che abbiamo dovuto fare per evitare la caduta nel precipizio economico, come è accaduto alla Grecia, a tal punto che erano a rischio i pagamenti di stipendi e pensioni e , in secondo luogo, per porre fine agli scandali, che hanno coinvolto rappresentanti dei vari organi istituzionali. Per gli stipendi e le pensioni, in particolare, l’abbiamo scampata bella!
Fra ciarlatani e conservatori, che si fanno passare per riformisti, ci sono, in mezzo, i riformatori di Mario Monti. E’ in questi che dobbiamo avere fiducia, affinché si possa terminare in libertà il cammino intrapreso.
E’ per questi motivi che bisogna andare a votare. Bisogna rinnovare le istituzioni, come aveva iniziato a fare il governo Monti, pur tra tanti veti posti dalla “strana” maggioranza del Parlamento uscente.
Il nostro voto alla coalizione di Monti potrà contare molto , anzi essere determinante per le scelte future. E’ un marchio di garanzia.
Quanto alle elezioni regionali invito a votare , anche qui, per la coalizione ispirata all’agenda Monti, contraddistinta dal simbolo “Lista civica per Bongiorno presidente”.
A tale proposito, vi suggerisco di dare la vostra preferenza al candidato MEI Mario, persona di esperienza, sollecito nei confronti della soluzione di problematiche, che interessano la vita reale della nostra gente, attento alle esigenze del territorio. E’ la persona giusta per costruire ed attuare un nuovo progetto per il bene comune.
Quanto sopra per voltare veramente pagina!
Ad maiora