Bullismo e cyberbullismo, sono due delicati argomenti che meritano attenzione. Bene la legge appena approvata sul cyberbullismo, ma occorre andare oltre ed anche i Comuni devono fare la loro parte. Come Enti più vicini ai cittadini devono essere i primi promotori di iniziative in difesa dei ragazzi.
“Il bullismo ed il cyberbullismo sono fenomeni da combattere, prima di tutto, con la prevenzione – ha commentato il candidato della coalizione civica Aldo Cerroni – e, quindi, tra i banchi di scuola. Molti istituti si sono già attivati chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine, ma non basta. Tutte le scuole comunali dovranno organizzare appuntamenti di formazione, per alunni, docenti e personale non docente, chiedendo l’ausilio di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. L’Amministrazione agevolerà e sosterrà in ogni modo queste iniziative”.
“Le forze dell’ordine hanno personale formato e specializzato per spiegare agli studenti queste delicate tematiche – prosegue Cerroni –, gli va riconosciuto il grande merito di essere attive già da anni su questo campo. Gli interventi nelle scuole guidoniane dovranno essere costanti e periodici. Gli studenti vittime di bullismo devono sapere che possono tirarsi fuori da queste persecuzioni, devono sapere a chi poter chiedere aiuto. Chi è con i bambini e con i ragazzi, invece, deve sapere come intervenire e deve avere gli strumenti per percepire queste situazioni”.