Segnalazioni

La sezione cornicolana del Gruppo Archeologico Latino “Latium vetus” presenterà sabato 28 giugno 2008 alle ore 17.30 a Montecelio il volume “Montecelio, mille anni di storia” immagini e spigolature di archivio di Maria Sperandio. La presentazione avverrà presso il Salone La Pace di Via Regnanelli, 8.

Invece Lunedì 30 p.v. alle ore 17.30 presso la Libreria Hemingway di Grieco paolo a Villalba in Via Tiburtina 149 verrà presentato il libro “DOVEVA MORIRE – Chi ha ucciso Aldo Moro” di Ferdinando IMPOSIMATO e Sandro PROVVISIONATO.
Alla manifestazione sarà presente uno degli autori, il Dott. Ferdinando IMPOSIMATO.

Ad maiora

Please follow and like us:
error

…a 30 anni dalla morte!

Come tutti sapete quest’anno ricorrono i 30 anni dalla morte di Aldo Moro. Il 17 Marzo di 30 anni fa iniziavano con un rapimento 55 giorni fra i più tristi della nostra Repubblica.
Il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro sono stati uno dei periodi più bui degli ultimi anni, ho un vago ricordo di ciò che avvenne, avevo all’epoca solo 3 anni, ma respiravo un’aria diversa, “pesante” che all’epoca non capivo ma che oggi ripensandoci mi raggela.
Tante sono state le fotografie, le pagine di giornale, i tanti articoli pubblicati in quel periodo e successivamente ad ogni commemorazione.
Ho poi approfondito al figura e l’opera di Moro che è stato per me un po’ la stella cometa del mio impegno in politica avendolo da bambino ispirato ed in adolescenza rafforzato.
la frequentazione dei suoi scritti e degli scritti su di lui e sulla vicenza del rapimento e della sua uccisione hanno determinato in me, oltre la partecipazione politica alla vicenda anche una vera e propria partezipazione emozionale ed affettiva.

e’ vorrei ricordare Aldo Moro con l’ultima lettera scritta dalla prigionia a sua moglie

“Mia dolcissima Noretta,
dopo un momento di esilissimo ottimismo, dovuto forse ad un mio equivoco circa quel che mi si veniva dicendo, siamo ormai, credo, al momento conclusivo.

Non mi pare il caso di discutere della cosa in sé e dell’incredibilità di una sanzione che cade sulla mia mitezza e la mia moderazione.

Certo ho sbagliato, a fin di bene, nel definire l’indirizzo della mia vita.

Ma ormai non si può cambiare. Resta solo di riconoscere che tu avevi ragione.

Si può solo dire che forse saremmo stati in altro modo puniti, noi e i nostri piccoli.

Vorrei restasse ben chiara la piena responsabilità della D.C. con il suo assurdo ed incredibile comportamento.

Essa va detto con fermezza così come si deve rifiutare eventuale medaglia che si suole dare in questo caso.

E’ poi vero che moltissimi amici (ma non ne so i nomi) o ingannati dall’idea che il parlare mi danneggiasse o preoccupati delle loro personali posizioni, non si sono mossi come avrebbero dovuto.

Cento sole firme raccolte avrebbero costretto a trattare. E questo è tutto per il passato.

Per il futuro c’è in questo momento una tenerezza infinita per voi, il ricordo di tutti e di ciascuno, un amore grande grande carico di ricordi apparentemente insignificanti e in realtà preziosi.

Uniti nel mio ricordo vivete insieme.

Mi parrà di essere tra voi. Per carità, vivete in una unica casa, anche Emma se è possibile e fate ricorso ai buoni e cari amici, che ringrazierai tanto, per le vostre esigenze.

Bacia e carezza per me tutti, volto per volto, occhi per occhi, capelli per capelli.

A ciascuno una mia immensa tenerezza che passa per le tue mani.

Sii forte, mia dolcissima, in questa prova assurda e incomprensibile. Sono le vie del Signore.
Ricordami a tutti i parenti ed amici con immenso affetto ed a te e tutti un caldissimo abbraccio pegno di un amore eterno. Vorrei capire, con i miei piccoli occhi mortali, come ci si vedrà dopo. Se ci fosse luce, sarebbe bellissimo.

Amore mio, sentimi sempre con te e tienmi stretto.

Bacia e carezza Fida, Demi, Luca (tanto tanto Luca) Anna Mario il piccolo non nato Agnese Giovanni.

Sono tanto grato per quello che hanno fatto. Tutto è inutile, quando non si vuole aprire la porta. Il Papa ha fatto pochino: forse ne avrà scrupolo.” (Aldo Moro)

Please follow and like us:
error

Bilancio 2008

…finalmente il Bilancio!
è la prima cosa che mi viene in mente. Con autocritica dico che c’è un dato pessimo. La crisi politica da una parte e la tornata elettorale dall’altra non ci ha permesso di votare la manovra finanziaria prima e rimettere, finalmente, il Comune in carreggiata dal punto di vista finanziario.
Nel merito mi sembra una buona manovra, compatibilmente coi tagli dei trasferimenti statali e con la vexata quaestio della difficoltà di incassare i tributi da parte del nostro Comune; tema su cui, però mi sembra si stia finalmente intervenendo con la necessaria determinazione.
Il documento finanziario movimenterà circa 58 milioni di spesa corrente e 14 mln di di investimenti. Oltre altri 10 mln assorbiti dai mutui contratti e dai servizi in conto terzi.
I settori privilegiati saranno i servizi e l’Ambiente negli altri settori addirittura ci sarà una riduzione della spesa.
La manovra combinata con quelle degli anni precedenti che avevano implementato le risorse nel sociale determina, a mio avviso, una equilibrata ed efficace distribuzione delle risorse. Parte dell’implementazione delle risorse all’Ambiente (2 mln di Euro) sono funzionali ad avviare la raccolta differenziata porta a porta dell’immondizia.
Sul fronte fiscale: abbiamo dovuto, nostro malgrado, introdurre l’addizionale comunale irpef, dello 0.50% con esenzione dei redditi sotto gli Euro 10.000 in linea con gli altri Comuni della Provincia. In compenso abbiamo risolto definitivamente la questione dei passi carrabili sancendo che il relativo canone va pagato solo se si richiede il cartello e di fronte all’accesso c’è interruzione di marciapiede pubblico.

Ad maiora

Please follow and like us:
error

La Difesa della razza!

Da: La Difesa della razza, 5 maggio 1942 – di Giorgio Almirante.
“Il razzismo ha da essere cibo di tutti e per tutti, se veramente vogliamo che in Italia ci sia, e sia viva in tutti, la coscienza della razza. Il razzismo nostro deve essere quello del sangue, che scorre nelle mie vene, che io sento rifluire in me, e posso vedere, analizzare e confrontare col sangue degli altri. Il razzismo nostro deve essere quello della carne e dei muscoli; e dello spirito, sì, ma in quanto lo spirito alberga in questi determinati corpi, i quali vivono in questo determinato paese; non di uno spirito vagolante tra le ombre incerte d’una tradizione molteplice o di un universalismo fittizio e ingannatore. Altrimenti, finiremo per fare il gioco dei meticci e degli ebrei; degli ebrei che, come hanno potuto in troppi casi cambiar nome e confondersi con noi, così potranno, ancor più facilmente e senza neppure il bisogno di pratiche dispendiose e laboriose – fingere un mutamento di spirito e dirsi più italiani di noi, e simulare di esserlo, e riuscire a passare per tali. Non c’è che un attestato col quale si possa imporre l’altolà al meticciato e all’ebraismo: l’attestato del sangue”.

In questi giorni il neo Sindaco di Roma Alemanno, ha proposto l’intitolazione di una strada ad Almirante, anzi ci si è spinti oltre ipotizzando che il luogo destinato dovrebbe essere P.zza Bologna.
Ritengo che in questo clima di generale e diffusa “antipatia” nei confronti dell’altro, questa non sia un’iniziativa lodevole, ma soprattutto non sia opportuna!
Mi sembra che si stia interpretando un sentimento diffuso e irrazionale di paura (…con la scusa della sicurezza) in modo sconsiderato e irresponsabile.
I fatti di cronaca di questi giorni simboleggiano in modo emblematico questo sentire, che non va sostenuto, anzi va con forza marginalizzato.
Si individua nel rom, nel rumeno, nel comunitario e/o exracomunitario il nemico, aggravando così nei fatti il problema della sicurezza, acuendo l’insicurezza comune e dimenticando il tema fondamentale della responsabilità individuale. Si delinque non in virtù della razza a cui si appartiene, ma perché si è delinquenti, assassini, rapinatori, bulli e così via.
Mala tempora currunt … il clima è difficile.
La politica dovrebbe avere più buon senso ed individuare prospettive di risoluzione dei problemi e non di aggravamento degli stessi tantomeno cavalcare derive plebiscitarie anche rischiando l’impopolarità sostenendo posizioni controcorrente, ma serie.

Ad maiora

Please follow and like us:
error

Nessuno si indigna ?

Copio questo post dal blog dell’amico Eugenio Patanè, che è come sempre attento a ciò che a molti sfugge.
Nessuno si indigna?
Sì, sto parlando della nostra città. Di Roma. Una giovane romena è stata aggredita e stuprata da un 39enne italiano, A. A., che è stato arrestato dagli agenti della mobile. La ragazza, dipendente di una cooperativa di servizi, aveva appena iniziato a fare le pulizie in un call center in zona Vescovio quando è stata aggredita alle spalle da un uomo che, minacciandola con un taglierino, l’ha costretta a subire violenza sessuale. Subito dopo la violenza, la donna ha chiesto soccorso in un bar poco distante dal call center e ha chiamato la polizia. Le indagini, immediatamente avviate dalla Squadra Mobile, hanno consentito di identificare l’aggressore che è risultato essere il convivente della responsabile della cooperativa dove lavora la giovane.
Leggo la notizia solo sul blog di Luca Sofri, non ci sono più titoli a nove colonne sui nostri quotidiani.

Please follow and like us:
error

Una buona notizia dalla Regione

Con Delibera della Giunta Regionale n. 300 del 24.04.2008 è stata definita la ripartizione dei Fondi regionali per la concessione di contributi integrativi ai conduttori meno abbienti per il pagamento dei canoni di locazione dovuti ai proprietari di immobili come previsto dalla Legge. A favore del Comune di Guidonia Montecelio è stato quindi concesso un contributo per un importo di euro 441.676,88.
Nonostante la grave situazione in cui versano le finanze regionali a causa dell'”allegra” gestione della Giunta Storace, la Giunta Marrazzo individua comunque una misura a favore dei citadini in difficoltà e questa mi sembra una buona notizia.
Ad maiora

Please follow and like us:
error

Concorso pubblico

Per tutti gli interessati…
E’ in pubblicazione un Bando Concorso Pubblico 6 posti Cat. C1 Tecnico del Comune di Guidonia Montecelio.
Mi sembra una buona opportunità!
Per info clikkate su www.guidonia.org
Ad maiora
Aldo

Please follow and like us:
error

Elezioni

Dopo una lunga pausa riprendo a scrivere su queste pagine.
Come tutti voi sapete sono stato direttamente impegnato nell’ultima consultazione amministrativa.
Sarà doverosa una più attenta analisi del voto, tuttavia per questa è necessario qualche giorno in più e mi limito ad illustrare dati e fatti lasciando ad un successivo post la disamina dei dati.
Come sapete il progetto ambizioso e coraggioso del PD pur riscuotendo larghi consensi, non è riuscito a sopravanzare il messaggio del Pdl e di Berlusconi.
Pertanto al centro – destra l’onere e l’onore del Governo nazionale rispetto al quale saremo seri, ma vigili.
Con riferimento alle amministrative per fortuna l’amico Nicola Zingaretti ha conquistato, pur se con qualche patema, la Presidenza della Provincia. Purtroppo invece dopo 16 anni abbiamo perso il Comune di Roma e Francesco Rutelli è stato sconfitto al ballottaggio nel confronto con Gianni Alemanno.
Per quanto mi riguarda ho incassato 12949 prefrenze di cui ringrazio tutti e ciascuno e che danno il conto di un consenso generalizzato e diffuso verso il progetto del PD, verso la mia persona e verso l’impegno di un’amministrazione comunale non perfetta, ma su molti temi efficace. La campagna elettorale, pur se partita in ritardo, è stata una splendida esperienza dal punto di vista umano e mi ha permesso di conoscere realtà, problemi ed eccellenze del nostro territorio che prima ignoravo rapporttando sempre con esse in modo sobrio e attento. E’ stata un’avventura faticosa vissuta col sostegno forte degli amici di sempre e con qualche assenza illustre, che dà il conto di come ci sia ancora molto da lavorare sulla via dell’innovazione in seno al PD e di come la politica di potere faccia fatica a considerare un valore il passaggio di testimone e il sostegno alle nuove generazioni. Il cammino è ancora lungo, ma molta strada è stata percorsa e il futuro è segnato. Grazie ancora a tutti per l’affetto e la solidarietà da cui sono stato circondato.
Ad maiora e viva il Partito Democratico

Please follow and like us:
error

Indipendenza del Kosovo

Ieri il Primo ministro kosovaro Hashim Taci ha pronunciato la dichiarazione di indipendenza del Kosovo.
Ritengo sia un fatto positivo, che, però, come tutti i fatti intrinsecamente positivi presenta fattori di criticità estrinseca.
Il primo problema che si pone è endogeno. Come si atteggerà il nuovo Stato indipendente nei confronti delle minoranze interne e specie nei confronti di quella serba (… insomma la solita riproposizione della questione balcanica). L’altra questione è esogena: l’ulteriore frammentazione dell’universo jugoslavo sarà fattore di unita, di coesione e di pace o ancora di odii e di guerra? Penso che molto dipenderà dall’atteggiarsi nel Governo kosovaro, che avrà il pesante compito di mantenere equilibrio e sobrietà.

Queste le questioni in campo, poi ci sono i fatti. Innnazitutto le forti resistenze della Serbia che da sempre si oppone all’indipendenza della regione a maggioranza etnica albanese. Il governo serbo ha chiesto alla comunità internazionale di non riconoscere l’atto unilaterale di indipendenza, invitando il segretario generale Ban Ki Moon a ordinare l’annullamento di qualsiasi proclamazione di sorta da parte di Pristina.

Vuk Jeremic, giorni fa aveva avvertito che una dichirazione unilaterale “costituirebbe un precedente che avrebbe conseguenze nel mondo intero, portando a una cascata incontrollata di secessioni”. Il ministro serbo ha usato toni duri nei confronti del Kosovo: “Noi non riconosceremo mai l’indipendenza del Kosovo. Non adesso. Non tra un anno. Non tra dieci anni. Mai. Perchè il Kosovo e Metohija rimarranno una parte della Serbia per sempre”.

A fianco della Serbia in questo braccio di ferro con la comunità internazionale, si è immediatamente schierata la Russia, alleato storico di Belgrado. Vladimir Putin ha affermato senza mezzi termini che la dichiarazione di indipendenza unilaterale del Kosovo sarebbe “un atto immorale e contrario al diritto”, e chi la riconoscerà dovrebbe vergognarsi. Mosca ha già ricorso al Consiglio di sicurezza Onu contro la dichiarazione di indipendenza.

L’UE assume un profilo cauto poichè differenziato. I paesi connessi alla serbia e all’ex impero sovietico legati da vincoli economici alla Serbia come la Romania si sono detti contrari alla dichiarazione unilaterale di indipendenza, gli altri favorevoli.

Notizie delle ultime ore ci dicono di un’adesione della Cina alla richesta russa di un Consiglio ONU straordinario.
A mio avviso tutto questo fermento non è da prendere sottobanco. Quando si parla di Balcani è sempre meglio non sottovalutare i fenomeni (historia docet).

Ad maiora

Please follow and like us:
error

Brevi, in attesa dell’analisi del voto

Alcuni dati del Congresso locale del PD. 13 ore di votazioni, 9.600 tessere e tanto movimento. Un po’ di confusione e certamente qualche pasticcio, tuttavia nel complesso una prova discreta date le dimensioni dello sforzo. In queste ore piovono già le critiche sul risultato dopato e gonfiato dai voti di gente di destra! Non so se è così, spero di no e spero che un briciolo di coscienza sia rimasta nella dirigenza locale. I numeri sono però aridi e non evocativi e i numeri parlano di un successo con alcune ombre, ma sempre un successo.
Per quanto mi riguarda sono stato eletto delegato all’Assemblea provinciale con 2000 voti ca. Un bel successo personale che mi gratifica e mi inorgoglisce e so che inorgoglisce anche molti di voi.
G R A Z I E a tutti e andiamo avanti!
Ad maiora

Please follow and like us:
error