Giovedì 2 agosto alle ore 18.00 verrà presentato presso l’Aula consiliare di Guidonia Montecelio il manifesto “Per il coraggio delle riforme” del Presidente della Margherita e Vicepremier Francesco Rutelli a sostegno della candidatura di Walter Veltroni alla guida del Partito Democratico. Come già ho avuto modo di comunicare a qualcuno de visu, ad altri attraverso un precedente post, io lo ho sottoscritto e penso rappresenti la piattaforma politico-programmatica più interessante fra quelle uscite a sostegno dei diversi candidati.
All’incontro parteciperanno Filippo Lippiello (Sindaco di Guidonia Montecelio), l’on. Mario Di Carlo (segretario regionale DL-La Margherita), on. Bruno Astorre (Assessore regionale Lavori pubblici), Paolo Morelli (Coordinamento comunale DL-La Margherita). Ci sarò chiaramente anche io. Saranno presenti anche altri consiglieri comunali e consiglieri di Circoscrizione, le forze politiche e le associazioni.
Mi raccomando non perdete l’occasione per partecipare alla costituzione del nuovo partito, non mancate!
Ad maiora
Aggiornamenti sulla crisi
Ieri pomeriggio in Sala Giunta, autoconvocatisi, si sono riuniti 12 Consiglieri comunali + il Sindaco per condividere insieme la costituzione del gruppo unico del Partito democratico. Come ho già detto è scelta condivisibile che arriva secondo me anche con un un po’ di ritardo e va a perfezionare un percorso necessario ed irreversibile rispetto al quale il primo compito degli eletti non può che essere quello di agevolarlo attraverso l’esercizio in primis delle loro prerogative e quindi attraverso la costituzione del gruppo unico. Dei dodici, in dieci + il Sindaco hanno aderito a questo progetto in modo lucido e consapevole.
L’unico rammarico è destato dalla decisione di tre consiglieri autorevoli dei D.S. di rinviare l’adesione a data da destinarsi o meglio a dopo la soluzione della crisi politica amministrativa che, invece, a mio avviso, proprio il nuovo gruppo aiuterà a risolvere. Per il resto clima gioviale e rilassato, toni pacati, argomentazioni e dibattito adeguato. E’ un buon inizio! Notazione aggiuntiva: a Guidonia ha aderito al progetto del partito democratico oltre Margherita e D.S. anche il Sen. Muratore, me ne compiaccio e saluto cordialmente l’uomo, ma soprattutto il politico lungimirante.
Da oggi si apre una nuova fase nella quale lavorerò con l’impegno e l’entusiasmo di sempre anche se con una mal celata commozione che deriva dalla consabevolezza della fine di un percorso politico, quello del Partito popolare prima e della Margherità poi, che tanto mi ha dato dal punto di vista dell’impegno, delle soddisfazioni politiche e della crescita personale.
Grazie alla possibilità che ho avuto di credere in degli ideali!
Ad maiora
Appello dei Consiglieri alla costituzione del Gruppo unico
Di seguito faccio seguire il documento di costituzione del gruppo unico al quale ho aderito e che mi sembra un modo utile per risolvere la crisi!
Ai Consiglieri comunali del gruppo D.S.
Ai Consiglieri comunali del gruppo D.L. – Margherita
Ai Consiglieri comunali del Centro sinistra
e, p.c. Al Sindaco
Dott. Filippo Lippiello
OGGETTO: Costituzione gruppo unico.
Gentili colleghi,
caduti i motivi che in una lunga stagione storica hanno diviso le forze democratiche e riformatrici, occorre, ed è questa la fondamentale ispirazione che guida la costituzione del nuovo Partito democratico, dar vita a un soggetto capace di raccogliere la domanda di unità e di cambiamento che sale dal Paese. L’obiettivo è quello di condurre in porto “quel processo politico che dopo anni di sforzi ed esperimenti, ha portato, anche attraverso le primarie del 16 ottobre 2005, alla decisione di proporre la lista unitaria dell’Ulivo alla Camera”come più volte ribadito dal premier Prodi.
Il percorso, così tracciato è culminato nella contestuale e storica scelta fatta dai due Partiti più grandi della coalizione di Centro Sinistra di confluire senza se e senza ma nel nuovo soggetto politico. Questa scelta difficile ed epocale è stata accompagnata da alcune lacerazioni interne alle forze politiche. Alcuni amici e compagni non hanno ritenuto opportuno condividere questo processo di unificazione di valori e di idee prima che di strutture e hanno intrapreso percorsi distinti.
Noi riteniamo, invece, che il percorso di unificazione dei riformisti sia una priorità per il nostro Paese e sia una priorità anche per la nostra Città ed è per questo che con determinazione abbiamo condiviso questo percorso, che sappiamo difficile, ma certamente entusiasmante.
Constatiamo, con rammarico, a pochi giorni dalle primarie del PD che eleggeranno i dirigenti nazionali e regionali del nuovo Partito, che il percorso tracciato è seguito con difficoltà dai Partiti locali e con lentezze che difficilmente si possono addebitare solo alla confusione della fase di transizione che stiamo vivendo, ma rispetto alle quali individuiamo specifiche responsabilità.
Riteniamo fermamente che Guidonia e questa maggioranza abbiano necessità del Pd ed abbiano necessità di un PD forte e coeso, che rafforzi l’area moderata della coalizione contro i conservatorismi e dai minoritarismi, che da più parti anche nella nostra realtà locale vediamo riemergere.
E’ per questo che in questa delicata fase politica, che ha portato il Sindaco al ritiro delle deleghe agli Assessori espressione delle forze politiche che sono impegnate nella costituzione del nuovo Partito Democratico al fine di accelerarne il processo di creazione con il conseguente riequilibrio politico-istituzionale, anche noi vogliamo fare la nostra parte.
Chiediamo la costituzione del gruppo unico in seno al Consiglio comunale di Guidonia Montecelio e, con il presente documento, ci diciamo da subito disponibili ad esserne parte, poiché crediamo che proprio dagli eletti debba provenire la spinta propulsiva alla fusione dei due partiti, delle loro idee e dei loro uomini.
E’ la responsabilità affidataci dai nostri partiti e dagli elettori che ci spinge in questa direzione, che ci invita a guidare i processi e non a subirli.
Condividiamo la stessa accelerazione in questa direzione operata dal Sindaco Lippiello e chiediamo nel rispetto del Programma politico amministrativo di coalizione che si prosegua nell’azione di Governo con ancora maggiore decisione ritenendo convintamente che il nuovo Partito democratico e il gruppo unico in Consiglio possano e debbano essere decisivi a questo fine.
Chiamiamo tutti i colleghi che si ritrovano in quest’istanza politica e in questo documento a sottoscriverlo,avviando una nuova fase politico amministrativa nel nostro Comune.
Alcune sulla crisi in atto
Come molti dai voi avranno appreso dai quotidiani locali, la Giunta comunale di Guidonia Montecelio è in crisi. A distanza di una settimana dall’apertura della crisi, provo con calma a darne conto nel modo più oggettivo possibile con il limite in questo che io, per il ruolo che ricopro, ne sono parte.
Alcuni mesi fa i Consiglieri D.S. avanzarono al Sindaco la richiesta, poichè non si sentivano pienamente rappresentati dagli Assessori di Giunta, di avere alcune deleghe di funzione. A questa richiesta in un quadro di riequilibrio più ampio, il Sindaco assentì. Nel frattempo si svolgevano i congressi e con la nascita del Partito democratico i D.S. perdono “un pezzo”, ossia un consigliere, che non condividendo il percorso verso il Partito democratico esce dai D.S. e aderisce alla Sinistra democratica. Gli equilibri di consiglio, almeno nei numeri vengono modificati e, pertanto noi Consiglieri della Margherita diciamo chiaramente al Sindaco che non sarebbe opportuno conferire le deleghe di funzione a dei Consiglieri che fanno parte di un Partito che a fronte di sei Consiglieri comunali è rappresentato in Esecutivo con 4 Assessori e 1 delega consiliare, a fronte di due assessori e una deleca consiliare della Margherita che vanta ugualmente sei Consiglieri comunali. Fin qui la vicenda politica, o direi squisitamente di potere. Di fronte quindi alla decisione del Sindaco di non concedere ulteriori deleghe consiliari, o alternativamente di concederne a più consiglieri, gli Assessori D.S. non vanno in Giunta riferendo che ci sono problemi sul Preliminare urbanistico, che di fatto non è all’ordine di Giunta, nè del Consiglio. Mistificazione della realtà, mi sembra! Di risposta gli Assessori della Margherita riconsegnano spontaneamente le deleghe rispettive al Sindaco, il quale qualche giorno dopo le toglie anche ai D.S. al fine di chiarire la vicenda, riequilibrare le rappresentanze e accellerare il percorso che conduce alla costituzione del Gruppo consiliare unico del Partito democratico. Con un palese e palpabile distacco fra aree diverse all’interno dei D.S. questo partito prende posizioni differenziate fra Gruppo consiliare e Segreteria e così da qualche giorno senza chiarezza e senza soluzione di continuità con la Segreteria D.S. ad accreditare, con acrobazie retoriche che destano serie perplessità, che il motivo della crisi è nei contenuti urbanistici, e non invece in uno sterile e deplorevole scontro di poltrone. Ergo bene ha fatto il Sindaco a ritirare le deleghe e speriamo che a breve il nuovo PD riesca a sistemare le cose all’interno di un’amministrazione che bene stava facendo e che, ne sono certo, bene farà ancora!
ad maiora
Guidonia on air
Il 23 Luglio in P.zza San Giuseppe artigiano a Villanova si esibiranno gli zero assoluto.
Molti dei miei amici e conoscenti sanno che questi tipi di artisti non mi entusiasmano, tuttavia mi sembra una bella iniziativa che il Comune intraprende all’interno dei festeggiamenti per il 70°anniversario della sua fondazione.
Sono più interessato, in riferimento ai miei gusti, all’evento del giorno prima di cui di seguito vi lascio la descrizione comparsa su www.innamorarsidelfuturo.it, il portale per i festeggiamenti del 70°
Non mancate!!!
Il 22 Luglio – ore 21.00 – Villanova, P.zza S. Giuseppe Artigiano
Per Guidonia On Air sono stati invitati a partecipare solo gruppi di musicisti del territorio che daranno vita ad un’occasione nuova per le band di presentarsi alla città e farsi conoscere dal grande pubblico. L’evento vedrà la particolare conduzione dei dj E.V.I.S. (Fabio Fantauzzi – Piergiorgio Lucchini) che, negli intermezzi di cambio palco, faranno suonare i loro dischi e presenteranno gli artisti e le loro esibizioni. Per l’appuntamento del 22 saranno di scena gli ECLIPTIX (Marco Bernardini, Andrea Bernardini, Flavio Testa, Alessandro Marinelli, Stefano Tarquini, Daniele Iezzi) i SURGERY (Daniele Coccia, Cristina Badaracco, Matteo Castaldi, Fulvio Liviabella, Matteo Ribichini), i CENTERBA (Fabrizio Ludovici, Erasmo Malagnino, Diego Malagnino), gli XENO (Alessandro – voce; Andrea –chitarra; Savino – chitarra; Gabriele -batteria; Riccardo –basso) e gli OUR MEMORIES (Marco Sardo, Fabio Martini, Pierluigi Gozzi, Giovanni Abei, Alessandro Parmegiani) che proporranno, rispettivamente, pezzi rock, industrial, rap rock, alternative rock, un mix di generi e suoni a dimostrazione delle molteplici possibilità che la musica offre e del personale lavoro di questi giovani artisti locali impegnati ad esprimere se stessi e la propria musica già da tempo. I gruppi non sono nuovi a concerti pubblici ma, per la prima volta, saranno tutti sul palco di Guidonia On Air per realizzare un evento unico sul territorio in cui protagonista indiscussa sarà la musica, i suoi linguaggi e il talento dei giovani del comune di Guidonia Montecelio.
Per il coraggio delle riforme
Il dibattito per il partito democratico si intensifica e si entusiasma
Faccio seguire la bozza del manifesto “per il coraggio delle riforme”, che rappresenta la piattaforma politico – culturale dell’area alla quale ho intenzione di aderire all’interno del futuro PD.
Mi sembra un ottimo punto di partenza!
-12 Luglio 2007 – 20:21
PD, IL MANIFESTO DI RUTELLI “PER IL CORAGGIO DELLE RIFORME”
– Roma, 12 lug – Ecco il testo della bozza del “Manifesto per il coraggio delle riforme”, promosso da Francesco Rutelli in appoggio alla candidatura di Walter Veltroni alla guida del Pd. “Il Partito Democratico deve aiutare il Governo a cambiare rotta e a rivolgere un messaggio chiaro al Paese. Dopo il primo anno, i risultati positivi vengono incrinati da un rapporto via via più difficile con l’opinione pubblica. E’ finita la lunga stagione in cui la coesione del centrosinistra è stata garantita dall’antagonismo verso Berlusconi”. “Non è possibile esaurire la missione di questa legislatura nel risanamento economico. Già l’esperienza del 1996-2001 ha insegnato che non appena è stato raggiunto l’ambizioso traguardo dell’Euro la crisi politica è stata immediata. Occorre indicare con nettezza agli italiani gli obiettivi e comunicarli in modo preciso, chiaro, bene organizzato. Le difficoltà non vanno sottovalutate, ma esplicitate, per essere risolte. C’e’ delusione tra i ceti popolari: non si colgono ancora i benefici per chi ha un reddito fisso; le conseguenze dei tagli degli anni passati incidono sui servizi. Si sta radicando un’insofferenza nei ceti medi, tra piccoli imprenditori, commercianti, artigiani, professionisti; l’eccesso di adempimenti fiscali e amministrativi rende mal difendibile la sacrosanta azione contro l’evasione fiscale. Un incessante e coraggioso processo riformatore è indispensabile per superare le difficoltà competitive dell’Italia e agganciare il mondo che corre”. “La missione di questi anni per l’Italia è il ritorno alla crescita: la capacità di far crescere l’economia, produrre più ricchezza e benessere, ridurre la pressione fiscale, creare più lavoro, migliore e meno precaria occupazione. Crescita però è una parola che va declinata in modo comprensibile ed efficace: bisogna mostrarne i benefici per i cittadini e soprattutto dare una spinta di ottimismo e fiducia”.
“La nascita del Partito democratico rappresenta in sè una svolta. E’ una decisione coraggiosa; è stato coraggioso il superamento di DS e Margherita per dare vita a un partito nuovo e aperto. Questo partito avrà l’ambizione di costruire alleanze europee ed internazionali innovative. Avrà un impianto pluralista e laico, per cui l’ispirazione religiosa e i valori ideali avranno libertà e forza, senza integralismi. Coraggioso e nuovo è l’appuntamento popolare del 14 ottobre. La candidatura di Walter Veltroni ha esordito con una chiara e positiva discontinuità. Per battere i riflessi egoistici della destra, che parlano al ventre di molti italiani, ma soprattutto per scongiurare che nasca un “blocco sociale” potenzialmente maggioritario e a noi avverso – che già si vede in alcune aree più dinamiche del Paese e specialmente nel Nord – occorre che il PD sia molto più che un partito nuovo. Proporrà una forte ispirazione nazionale dei compiti dell’Italia. Incontrerà le vocazioni, i talenti, i problemi dei territori con un’organizzazione autonomistica e federale corrispondente alla nostra moderna visione delle istituzioni”.
“Il Partito Democratico deve produrre un sano shock politico e progettuale per il centro sinistra. La sua nascita deve accompagnarsi con il nuovo messaggio al Paese. Senza porre mano al programma generale di governo, che dovrà procedere con l’impegno di tutta la coalizione, indichiamo 7 programmi d’azione prioritari da mettere in campo per i prossimi 4 anni. L’ambiente, in primo luogo, terreno del nuovo umanesimo del XXI Secolo. No al localismo esasperato e alle ideologie della crescita zero; si a far respirare la natura e le città, migliorare la vita delle persone, dare all’Italia e all’Europa una leadership nella difesa del clima e della terra. Modernizzare l’Italia è non solo indispensabile ma può essere popolare. Tutela del paesaggio, buona progettazione, tecnologie moderne debbono sposare un programma, con tappe precise entro la fine della legislatura, di costruzione di infrastrutture per la mobilità bloccata, termovalorizzatori ed impianti energetici avanzati”. “Coesione sociale è futuro. Nell’oggi, tutelare il potere d’acquisto di stipendi e pensioni; migliorare i servizi per le persone. Per l’Italia di domani: i nostri figli sono un bene pubblico; è urgente uscire dall’inverno demografico. Il welfare sia amico delle famiglie con più occupazione femminile, più equità tra le generazioni, una vecchiaia più attiva e sostegni ai non autosufficienti”. ” Etica pubblica della responsabilità. Oggi in Italia chi delinque è premiato. Le vittime non sono risarcite e di fatto vengono punite più degli autori dei delitti, che godono troppo spesso i benefici del crimine subendo sanzioni irrilevanti. Qui sta la radice dell’insicurezza: senza certezza dei diritti e delle pene non c’è Repubblica. Per le imprese, una burocrazia più snella, subito. Una regolazione liberale e liberalizzazioni in economia, con totale separazione tra politica e affari. Ma, molto di più: il messaggio che siamo dalla parte di chi crea ricchezza, di chi ama fare. Siamo dalla parte di chi innova, ricerca, rischia, crea l’eccellenza della qualità italiana”. “Potere alla creatività dei giovani, che hanno diritto a un ascensore sociale, che torni a far salire talenti, merito, lavoro. Grazie al sapere, alle tecnologie, alla garanzia di accesso alla rete. Con la cultura, espressione del patrimonio e dell’identità della patria e protagonista dello sviluppo del XXI secolo”. “L’Italia nel mondo sa da che parte stare: costruisce pace, diritto, diritti umani, sicurezza, contrastando il fondamentalismo terrorista con la forza necessaria. In Europa promuoverà politiche comuni – ambiente, energia, immigrazione, difesa – con i paesi che vogliono cooperare senza restare schiavi dell’unanimismo né dell’antieuropeismo. Sarà dinamica nella politica di solidarietà con l’Africa, in una visione di comune destino. La maggioranza che ha vinto le elezioni deve governare i cambiamenti. Sappiamo che potra’ essere confermata solo se soddisferà le attese degli elettori. Altrimenti, il Partito Democratico dovrà proporre una alleanza di centrosinistra di nuovo conio. Per non riconsegnare l’Italia alle destre, ma soprattutto per non essere imprigionato dal minoritarismo e dal conservatorismo di sinistra, né dalla paralisi delle decisioni. Noi firmatari sosteniamo Walter Veltroni che a queste ragioni si ispira e che può dare loro forza e consenso”.
Rifacimento aree pubbliche
Vi avevo già in precedenza dato conto di alcuni lavori che investivano il territorio. Oggi vi dico che i lavori a tempo di record sono stati quasi ultimati.
In particolare: Piazza dell Repubblica a Villalba sara completata entro 10 giorni e per quelli che hanno avuto modo di passare li davanti si saranno resi conto di che bel lavoro si sta realizzando. I giardini di Valle Pilella anche sono in via di ultimazione. era lì preevista la recinzione del parco, la realizzazione di un vialetto pavimentato e di diversi punti luce. A seguito di consigli e richieste specifiche da parte dei cittadini che ivi risiedono, siamo determinati a incrementare lo stanziamento onde completare su tutti i lati la recinzione ed illuminare anche l’area prospiciente a Via Missori. Il piccolo giardino di Via Lamarmora prospiciente le scuole di cui legittimamente mi accredito il merito esclusivo sta diventando una bomboniera pur nell’esiguità dei fondi stanziati. A breve sarà anche efficaciemente illuminato. Oggi iniziano inoltre i lavori per la realizzazione nella Circoscrizione di Colleverde della strada di collegamento, da tempo aspettata dai cittadini, fra Colleverde II e Santa Lucia. Aiuterà ad alleggerire il traffico in quel quadrante e renderà più agevole lo spostarsi ai cittadini che in quelle aree si muovono.
Ad maiora
Peter Gabriel
Immenso! A distanza di un paio di giorni rendiconto rispetto al concerto del mitico Gabriel. Realmente stupefacente! Non era la prima volta che assistevo ad una sua performance live, ma oggettivamente è stato un gran bel concerto.
Location non fantastica, ma suono ottimo e diffusione potente e precisa. Una band collaudata da urlo, una strumentazione completa ed innovativa un carisma immutato e coinvolgente, ed infine un bel pubblico colto, composto, consapevole e partecipe.
Tutti gli ingredienti al posto giusto e poi l’uomo, il genio di Gabriel e dei suoi brani in una scaletta non scontata, ma anzi piena di sorprese inaspettate.
Unica nota negativa: Giampiero, ma d’altra parte ormai ho fatto il callo all’amico immancabile e poi… chi è causa del suo mal pianga se stesso!!!
Ad maiora
Una tranquilla festa di Laurea
Sabato sera sono stato invitato da un caro amico alla sua festa di Laurea. La location era in campagna, non lontano da casa mia, eppure sembrava di essere lontanissimi dal fragore della città. Tutto era più tranquillo e rilassante. Veramente una bella festa: sobria, semplice e al tempo stesso coinvolgente. Una bella serata, insomma. Grazie e ancora complimenti ad Alessandro!
Ad maiora
Campo nomadi a Settecamini
Da qualche giorno girava a Guidonia la notizia della apertura a ridosso del nostro territorio di un nuovo Campo nomadi, notizia a dire il vero non confortata da elementi oggettivi. Fatto sta che il solo diffondersi di tale notizia ha determinato una mobilitazione popolare specie dei cittadini di Settecamini nel cui territorio il campo sarebbe dovuto sorgere, ma in subordine anche dei concittadini di Setteville e Setteville nord – Marco Simone.
Come non condividere la loro protesta e come non firmare la petizione rivolta al Sindaco Veltroni, affichè il territorio non fosse investito da un ulteriore insediamento rom oltre quello di Salone?
Apprendo oggi che all’incontro del V minicipio di Roma con il Sindaco Veltroni questi avrebbe detto:”L’idea di realizzare un campo nomadi a Settecamini non è mai esistita. E’ una balla messa in giro ad arte da qualcuno, come accaduto in altre parti di Roma, col solo risultato di allarmare i cittadini”. L’infondatezza delle voci, ha osservato Veltroni, “dice di come sia spregiudicato l’uso della paura. E’ uno dei volti più brutti della politica”.
Si tratta, pertanto, solo di una balla.
Non so se la vicenda è prodotto di uno scherzo di un eccentrico burlone o … di uno più avveduto politicamente, fatto sta che sono pagine tristi per la convivenza civile della nostra società! (sic!)